mercoledì 23 dicembre 2015


Costaiblea Film Festival

E’ avvenuta a Ragusa, il 23 dicembre, la presentazione del 9mo “Costaiblea Film Festival”.
Si svolgerà infatti al Cinema Lumière di Ragusa, dal 28 al 30 dicembre, il “Costaiblea FF”, , iniziato a Scicli nel lontano ’91 per indagare il cinema girato nella zona degli iblei. Un’intuizione dell’ideatore e tuttora direttore Vito Zagarrio, ben prima di Montalbano.

Dopo un paio di anni di edizioni-ponte, quest’anno torna un piccolo finanziamento del Ministero Beni Culturali, e il programma è succoso: arriva Greta Scacchi, attrice carismatica italo-anglo-australiana, che ha recitato con Vito Zagarrio ne La donna della luna, un piccolo cult che ancora passa nelle televisioni. La Scacchi è stata una diva hollywoodiana (Presunto innocente, I protagonisti), ha lavorato con Autori rinomati (Ivory), ha calcato le scene teatrali e praticato la televisione. Il festival presenta anche un film poco noto, con protagonista la Scacchi, sulla emigrazione italiana in Australia: Terza generazione (Looking for Alibrandi) di Kate Woods.
Arriva poi Gianni Amelio, chiudendo un cerchio virtuoso: sarebbe dovuto venire, infatti, già nella prima edizione del festival sciclitano. Amelio è uno dei Maestri del cinema italiano, e alcuni dei suoi film più belli sono stati realizzati nella “Costaiblea”: Porte aperte, Ladro di bambini, I ragazzi di via Panisperna; e il protagonista de Lamerica è Carmelo di Mazzarelli, il caratterista di Marina di Ragusa diventato poi personaggio emblematico degli iblei. Ma la fama di Amelio non si ferma certo al territorio ibleo: i suoi film hanno vinto premi in tutto il mondo, e restano nella storia del cinema.
Uno dei collaboratori di Amelio in quei film – e lo scopritore di Carmelo di Mazzarelli – è stato Pasquale Spadola, attuale direttore organizzativo del Costaiblea Film Festival (oltre che location manager di Montalbano). Con Amelio arriva Enrico Lo Verso, attore favorito di Amelio (Ladro di bambini, Lamerica, Così ridevano), cui Zagarrio è particolarmente legato perché è stato protagonista anche del suo Tre giorni d’anarchia (girato in parte in “costaiblea”).
Di Lo Verso il festival presenta anche una gustosa anteprima: è il videoclip del gruppo “i Baciamolemani”, Il Natale è il 24.
Arriva inoltre Piero Messina, giovane regista di Caltagirone che il Festival ha seguito nel corso della sua carriera, presentando i suoi corti, puntando sul suo sicuro talento. E ora Messina ha firmato un’opera prima che lo ha portato in concorso all’ultimo festival di Venezia: L’attesa. In nome delle interne sinergie tipiche del Festival, Messina ha anche realizzato una serie di documentari  sull’arte, prodotti dalla BBC. Protagonista, guarda caso, Greta Scacchi (Capolavori svelati).
Altri sono gli appuntamenti del Festival, sempre attento a monitorare il cinema ibleo e siciliano in genere: ripropone Italo di Alessia Scarso, film girato a Scicli, sul mitico cane che ache gli sciclitani conoscono bene ma che accompagnava i turisti nelle loro visite alla città barocca. Proietta Zac-I fiori del male del ragusano Massimo Denaro, allievo del  Centro Sperimentale di Cinematografia; Lo stato brado del catanese Carlo Lo Giudice, un filmmaker legato al territorio ibleo (ha realizzato ad esempio un documentario a Comiso).
Si tratta insomma di un ritorno gradito. Il ritorno di un festival che merita di occupare un posto tra gli eventi che si sono radicati in Sicilia negli ultimi venti anni.

Qui sotto il programma del Festival.


XIX COSTAIBLEA FILMFESTIVAL

Ragusa 28-30 dicembre
Cinema Lumière
Via Archimede 214

Lunedì 28 dicembre

16.00
Il cinema della Costaiblea/Omaggio a Gianni Amelio
Porte aperte di Gianni Amelio, 108’
18.00
Omaggio a Gianni Amelio
Ladro di bambini di Gianni Amelio,  114’, con Enrico Lo Verso

21.00
Il Natale è il 24 - Baciamolemani, 4,14”, videoclip, con Enrico Lo Verso
Premio Carrubo d’oro alla carriera a Gianni Amelio
Premio Costaiblea a Enrico Lo Verso
a seguire
Omaggio a Gianni Amelio
Lamerica di Gianni Amelio, 125’, con Enrico Lo Verso
Partecipano l’Autore e il protagonista

Martedì 29 dicembre

17.00
Il cinema della Costaiblea
Italo di Alessia Scarso, 105’,  partecipa la regista
19.00
Costaiblea e dintorni
Lo stato brado di Carlo Giudice, 30’, docu

21.00
Il Natale è il 24 - Baciamolemani, 4,14”, videoclip, con Enrico Lo Verso (replica)
Premio “Rosebud/Opera prima” e Premio “Girato in Costaiblea” a Piero Messina
consegna il premio Francesco Calogero
L’attesa di Piero Messina, 100’, partecipa il regista
a seguire
Capolavori svelati, documentari per Sky Arte (2013), regia di Piero Messina, con Greta Scacchi, 1ma puntata, partecipa la protagonista

Mercoledì 30 dicembre

17.00
Il cinema della Costaiblea
Zac-I fiori del male di Massimo Denaro, docu, 65’ (in collaborazione col Centro Sperimentale di Cinematografia) partecipa il regista
18.15
Omaggio a Greta Scacchi
Terza generazione (Looking for Alibrandi) di Kate Woods, 103’, con Greta Scacchi
21.00
Il Natale è il 24 - Baciamolemani, 4,14”, videoclip, con Enrico Lo Verso (replica)
a seguire
Omaggio a Greta Scacchi
La donna della luna di Vito Zagarrio, 90’, con Greta Scacchi
partecipa la protagonista
Premio Costaiblea a Greta Scacchi