Costaiblea Film Festival
E’
avvenuta a Ragusa, il 23 dicembre, la presentazione del 9mo “Costaiblea Film Festival”.
Si
svolgerà infatti al Cinema Lumière di Ragusa, dal 28 al 30 dicembre, il
“Costaiblea FF”, , iniziato a Scicli nel
lontano ’91 per indagare il cinema girato nella zona degli iblei. Un’intuizione
dell’ideatore e tuttora direttore Vito Zagarrio, ben prima di Montalbano.
Dopo un paio di anni di edizioni-ponte, quest’anno torna un
piccolo finanziamento del Ministero Beni Culturali, e il programma è succoso:
arriva Greta Scacchi, attrice carismatica italo-anglo-australiana, che ha
recitato con Vito Zagarrio ne La donna
della luna, un piccolo cult che ancora passa nelle televisioni. La Scacchi
è stata una diva hollywoodiana (Presunto
innocente, I protagonisti), ha
lavorato con Autori rinomati (Ivory), ha calcato le scene teatrali e praticato
la televisione. Il festival presenta anche un film poco noto, con protagonista
la Scacchi, sulla emigrazione italiana in Australia: Terza generazione (Looking
for Alibrandi) di Kate Woods.
Arriva poi Gianni Amelio, chiudendo un cerchio virtuoso:
sarebbe dovuto venire, infatti, già nella prima edizione del festival
sciclitano. Amelio è uno dei Maestri del cinema italiano, e alcuni dei suoi
film più belli sono stati realizzati nella “Costaiblea”: Porte aperte, Ladro di bambini, I
ragazzi di via Panisperna; e il protagonista de Lamerica è Carmelo di Mazzarelli, il
caratterista di Marina di Ragusa diventato poi personaggio emblematico degli
iblei. Ma la fama di Amelio non si ferma certo al territorio ibleo: i suoi film
hanno vinto premi in tutto il mondo, e restano nella storia del cinema.
Uno
dei collaboratori di Amelio in quei film – e lo scopritore di Carmelo di
Mazzarelli – è stato Pasquale Spadola, attuale direttore organizzativo del
Costaiblea Film Festival (oltre che location manager di Montalbano). Con Amelio arriva Enrico Lo Verso, attore favorito di
Amelio (Ladro di bambini, Lamerica, Così ridevano), cui Zagarrio è particolarmente legato perché è
stato protagonista anche del suo Tre
giorni d’anarchia (girato in parte in “costaiblea”).
Di
Lo Verso il festival presenta anche una gustosa anteprima: è il videoclip del
gruppo “i Baciamolemani”, Il Natale è il 24.
Arriva inoltre Piero Messina, giovane
regista di Caltagirone che il Festival ha seguito nel corso della sua carriera,
presentando i suoi corti, puntando sul suo sicuro talento. E ora Messina ha
firmato un’opera prima che lo ha portato in concorso all’ultimo festival di
Venezia: L’attesa. In nome delle
interne sinergie tipiche del Festival, Messina ha anche realizzato una serie di
documentari sull’arte, prodotti dalla
BBC. Protagonista, guarda caso, Greta Scacchi (Capolavori svelati).
Altri
sono gli appuntamenti del Festival, sempre attento a monitorare il cinema ibleo
e siciliano in genere: ripropone Italo
di Alessia Scarso, film girato a Scicli, sul mitico cane che ache gli
sciclitani conoscono bene ma che accompagnava i turisti nelle loro visite alla
città barocca. Proietta Zac-I fiori del
male del ragusano Massimo Denaro, allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia; Lo stato brado del catanese Carlo Lo
Giudice, un filmmaker legato al territorio ibleo (ha realizzato ad esempio un
documentario a Comiso).
Si
tratta insomma di un ritorno gradito. Il ritorno di un festival che merita di
occupare un posto tra gli eventi che si sono radicati in Sicilia negli ultimi
venti anni.
Qui
sotto il programma del Festival.
XIX
COSTAIBLEA FILMFESTIVAL
Ragusa 28-30 dicembre
Cinema Lumière
Via Archimede 214
Lunedì
28 dicembre
16.00
Il
cinema della Costaiblea/Omaggio a Gianni Amelio
Porte
aperte di Gianni
Amelio, 108’
18.00
Omaggio
a Gianni Amelio
Ladro
di bambini di Gianni
Amelio, 114’, con Enrico Lo Verso
21.00
Il
Natale è il 24 - Baciamolemani, 4,14”, videoclip, con
Enrico Lo Verso
Premio Carrubo d’oro alla carriera a Gianni
Amelio
Premio Costaiblea a Enrico Lo Verso
a seguire
Omaggio
a Gianni Amelio
Lamerica di Gianni Amelio, 125’, con Enrico Lo Verso
Partecipano l’Autore e il protagonista
Martedì
29 dicembre
17.00
Il
cinema della Costaiblea
Italo di Alessia Scarso, 105’, partecipa la regista
19.00
Costaiblea
e dintorni
Lo
stato brado di Carlo
Giudice, 30’, docu
21.00
Il
Natale è il 24 - Baciamolemani, 4,14”, videoclip, con
Enrico Lo Verso (replica)
Premio “Rosebud/Opera prima” e Premio
“Girato in Costaiblea” a Piero Messina
consegna il premio Francesco
Calogero
L’attesa di Piero Messina, 100’, partecipa il
regista
a seguire
Capolavori svelati, documentari per Sky Arte (2013), regia di
Piero Messina, con Greta Scacchi, 1ma puntata, partecipa la
protagonista
Mercoledì
30 dicembre
17.00
Il
cinema della Costaiblea
Zac-I
fiori del male di
Massimo Denaro, docu, 65’ (in collaborazione col Centro Sperimentale di
Cinematografia) partecipa il regista
18.15
Omaggio
a Greta Scacchi
Terza generazione (Looking
for Alibrandi) di Kate Woods, 103’, con Greta Scacchi
21.00
Il
Natale è il 24 - Baciamolemani, 4,14”, videoclip, con
Enrico Lo Verso (replica)
a seguire
Omaggio
a Greta Scacchi
La
donna della luna di
Vito Zagarrio, 90’, con Greta Scacchi
partecipa la protagonista
Premio Costaiblea a Greta Scacchi